Giappone tradizionale foliage e deaflympics.
Programma 15 giorni in gruppo con coordinatore YANA
15 NOVEMBRE – 01 DICEMBRE 2025



17 Days
50
Italiano
15 Novembre - Sabato Non è necessario richiedere preventivamente il visto di ingresso: all’arrivo in Giappone sul passaporto (validità residua richiesta 6 mesi) viene apposto, gratuitamente, un bollo valido 90 giorni. Il coordinatore partirà con voi oppure vi attenderà all’arrivo.
16 Novembre - Domenica Disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in hotel. Pernottamento a Tokyo.
17 Novembre - Lunedì Inizieremo la nostra visita della capitale dalla zona di Asakusa: passando per il portale Kaminarimon e attraversando la stretta via Nakamise-dori, giungeremo al tempio buddhista più antico e frequentato della città, il Sensoji, dedicato al bodhisattva della compassione Kannon. Ci sposteremo poi a Harajuku, dove visiteremo il Meiji Jingu, un santuario shinto immerso in un bel parco boscoso costituito da più di centomila alberi inviati dagli abitanti di tutto l’arcipelago per onorare la memoria dell’Imperatore Meiji e dell’Imperatrice Shoken (r. 1868-1912); faremo poi una passeggiata per le vie Takeshita-dori e Omotesando, rispettivamente note per le eccentriche mode giovanili e per le eleganti boutiques disegnate da architetti di fama internazionale. Infine, andremo a Shibuya: facendoci strada tra la folla, attraverseremo il famoso incrocio pedonale Shibuya Scramble e visiteremo la zona alle sue spalle, Center Gai, ricca di attività commerciali. Dopo una foto con la statua di Hachiko, il cane diventato simbolo di fedeltà la cui storia è narrata nell’omonimo film con Richard Gere, rientreremo in hotel. Pernottamento.
18 NOVEMBRE (MARTEDÌ): TOKYO – KANAZAWA Trasferimento in treno nella città di Kanazawa, sede storica dei Maeda, il secondo clan più potente e ricco del paese durante il periodo Edo (1603-1868). Raggiunta la stazione di Kanazawa, impressionante per le sue dimensioni mastodontiche e per la sua particolare struttura in legno, acciaio e vetro, visiteremo e possibilmente pranzeremo al mercato alimentare di Omicho, la cui storia risale al tardo XVII secolo. Attraverseremo poi il parco del Castello di Kanazawa per giungere al Kenrokuen, il “Giardino delle Sei Virtù”, considerato uno dei tre più bei giardini del Giappone. Tempo permettendo, faremo infine un salto a Higashichaya, il quartiere delle case da tè, in passato luogo d’intrattenimento per uomini d’a ari: cammineremo per le sue stradine e, se vorremo, potremo visitare una delle case. Pernottamento a Kanazawa, in hotel centrale.
19 NOVEMBRE (MERCOLEDÌ): KANAZAWA – KYOTO Trasferimento di buonora a Kyoto, capitale imperiale dal 794 al 1868, considerata a buona ragione un vero e proprio reliquiario della cultura e della spiritualità giapponese. Kyoto possiede ben 17 siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Cominceremo con l’esplorare la periferia occidentale della città, ossia la zona di Arashiyama: attraverseremo il sentiero della cosiddetta Foresta di Bambù e ci addentreremo nella Okochi Sanso Villa, una delle residenze dell’attore Okochi Denjiro (1896-1962): immersi nell’incantevole atmosfera dei suoi giardini, sorseggeremo del tè matcha, forse accompagnato da un dolcetto tradizionale. A seguire, tempo libero per una passeggiata nei dintorni del ponte Togetsu-kyo. Rientro in zona centrale. Pernottamento a Kyoto.
20 NOVEMBRE (GIOVEDÌ): KYOTO Visite a Kyoto. Inizieremo la giornata raggiungendo la zona nord-ovest della città per visitare il Padiglione d’Oro (Kinkakuji), eretto nel 1397 come parte della residenza dello shogun in ritiro Ashikaga Yoshimitsu (1358-1408) e trasformato in tempio zen alla morte di quest’ultimo. Ci sposteremo poi nel cuore della città per visitare il Castello di Nijo, costruito nel 1603, luogo di soggiorno del primo shogun Tokugawa, Ieyasu, in occasione delle sue permanenze nella capitale imperiale. Il Padiglione d’Oro e il Castello di Nijo sono entrambi Patrimoni UNESCO. Tornati nella zona della stazione centrale, raggiungeremo l’impressionante Sanjusangendo, una sala buddhista eretta dal potente capo militare Taira no Kiyomori (1118-1181) su ordine dell’imperatore Go-Shirakawa (1127-1192), contenente 1001 statue del bodhisattva della compassione, Kannon, e altre 28 statue di divinità guardiane. Raggiunta la zona orientale della città, saliremo al Kiyomizudera, uno dei templi più famosi e frequentati del paese, fondato nel 798 in prossimità di una piccola cascata (“Kiyomizu” significa “acqua pura”), sulle pendici di una collina che gode di un’ottima vista su Kyoto. Terminata la visita del tempio, anch’esso Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1994, percorreremo le piccole vie di Higashiyama in direzione del Parco Maruyama e del Santuario Yasaka, fino a raggiungere il quartiere di Gion (dove se saremo fortunati potremmo incrociare qualche geisha o apprendista tale). Pernottamento a Kyoto.
21 NOVEMBRE (VENERDÌ): KYOTO – NARA – KYOTO Gita in giornata a Nara, la prima capitale permanente della storia del Giappone, dal 710 al 794: giunti alla stazione, passeremo per il Kofukuji, tempio fondato nel 710 per volontà della famiglia aristocratica dei Fujiwara, dove ammireremo la seconda pagoda in legno più alta del Giappone, una ricostruzione del 1426; proseguiremo per il complesso del Todaiji, fondato nel 752, dove visiteremo l’enorme sala Daibutsuden, che custodisce il Grande Buddha più importante del paese, e altre sale alle sue spalle; passeggeremo poi fino al santuario Kasuga Taisha, istituito ai tempi della stessa fondazione della città e dedicato alla divinità tutelare della famiglia Fujiwara, per poi fare ritorno in stazione. Il Kofukuji, il Todaiji e il Kasuga Taisha, tutti Patrimoni UNESCO, sono inseriti all’interno del grande parco di Nara, il NaraKoen, che è abitato da centinaia di simpatici ed eleganti cervi giapponesi (shika) che vi si aggirano in libertà. Pernottamento a Kyoto.
22 NOVEMBRE (SABATO): KYOTO – UJI – KYOTO Gita in giornata alla piccola cittadina di Uji. Visiteremo il tempio Byodoin, in origine residenza fuoriporta del potente uomo di stato Fujiwara no Michinaga (966-1028), la cui ‘Sala della Fenice’, fatta costruire da suo figlio nel 1053, è un meraviglioso esempio di architettura della scuola buddhista della Terra Pura (potete trovarla rappresentata sulle monete da 10 yen!). Attraverseremo poi il fiume nelle vicinanze, e faremo un salto allo Ujigami Jinja, che da recenti studi scientifici è risultato essere materialmente il più antico santuario shinto tuttora esistente. Il Byodoin e lo Ujigami Jinja sono entrambi Patrimoni UNESCO. Dato che la cittadina di Uji è anche rinomata per la sua produzione di tè verde, la cui altissima qualità era già ben nota nel XII secolo, durante la nostra escursione sarà bene dedicarci a qualche assaggio di dolcetti al matcha, o all’acquisto di tè pregiato. Se vi sarà disponibilità, potremo anche tentare di partecipare a una piccola cerimonia del tè, o a un workshop sulla sua corretta preparazione. Di ritorno a Kyoto, ci fermeremo a visitare il suggestivo Fushimi Inari Taisha, santuario shinto dedicato al dio del riso e della ricchezza, ben noto per il suo sentiero marcato da centinaia di portali torii rosso vermiglio, utilizzato come scenografia nel film Memorie di una Geisha. Pernottamento a Kyoto.
23 NOVEMBRE (DOMENICA): KYOTO – HIMEJI – OSAKA – KYOTO In mattinata ci sposteremo verso Himeji dove potrete ammirare l’imponente Castello dell’Airone Bianco, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Oltre a impressionare per la sua grandezza ed eleganza, questo castello è uno dei pochi nel paese a non essere mai stato seriamente danneggiato, per cui la sua forma attuale rispecchia fedelmente, sia all’esterno che all’interno, il complesso così come ultimato nel 1609. Nel primo pomeriggio ripartire per Osaka, una grande e popolosa città commerciale da molti ritenuta la capitale della ‘buona tavola’ giapponese. Passate una serata spensierata a Dotonbori, zona di divertimenti nel quartiere meridionale di Namba. Rientro e pernottamento a Kyoto.
24 NOVEMBRE (LUNEDÌ): KYOTO – HIROSHIMA – MIYAJIMA Al mattino, trasferimento a Miyajima, con tappa a Hiroshima, dove visiteremo il Peace Memorial Museum, così da renderci conto della devastazione e delle gravi so erenze patite dalla popolazione della zona in seguito all’esplosione della prima bomba atomica, nell’agosto del 1945; raggiungeremo poi il luogo dell’esplosione, il Genbaku Dome (anch’esso patrimonio UNESCO) attraversando silenziosamente il Parco della Pace. Pernottamento a Hiroshima, zona stazione, oppure, se disponibile, pernottamento in hotel con camere tradizionali stile ryokan fronte isola di Miyajima, dove potremo godere di una cena tipica e delle acque termali della struttura (onsen).
25 NOVEMBRE (MARTEDÌ): MIYAJIMA – TOKYO Partenza in traghetto per l’isola sacra di Miyajima. Visite sull’isola, poi ritorno a Kyoto. Inizieremo dal Santuario di Itsukushima, costruito su palafitte all’interno di una piccola baia. Fondato presumibilmente nel 593 d.C., questo santuario assunse l’attuale configurazione nel 1168, in occasione della sua ricostruzione avvenuta grazie al patrocinio di Taira no Kiyomori. In situazione di alta marea, la struttura principale, così come il grande portale torii che si staglia ad alcune decine di metri dalla riva, sembrano galleggiare sull’acqua. È uno dei siti più fotografati del Giappone, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1996. Ultimata la visita, potremo visitare il tempio buddhista più importante dell’isola, il Daishoin; in alternativa, potremo semplicemente passare del tempo libero alla via dello shopping, dove sarà possibile acquistare souvenir e prelibatezze locali, come le famose ostriche alla griglia e i graziosi dolcetti a forma di foglia d’acero. Ripartiremo poi alla volta di Tokyo. Pernottamento a Tokyo.
27 NOVEMBRE (GIOVEDÌ): TOKYO – KAMAKURA – TOKYO Gita in giornata a Kamakura (50 km a sud-ovest di Tokyo), città che fu sede del governo shogunale dal 1192 al 1333. Dopo un’immancabile visita all’iconico Grande Buddha del Kotoku-in, una delle più grandi statue di Buddha del Giappone, ci sposteremo al vicino Hasedera, tempio buddhista sito su una collina caratterizzato da un gradevole giardino e da un’ottima vista sul mare. Tornati nei pressi della stazione centrale, percorreremo la stretta via pedonale Komachi-dori, punteggiata da piccoli negozi, fino a giungere allo Tsurugaoka Hachimangu, santuario shinto dedicato al dio della guerra Hachiman, divinità tutelare del potente clan dei Minamoto. Rientreremo poi a Tokyo per il pernottamento.
28 NOVEMBRE (VENERDÌ): TOKYO – NIKKO – TOKYO Gita in giornata a Nikko (140 km a nord di Tokyo), cittadina custode dello splendore artistico del periodo Edo (1603-1868), emblema della forza e della ricchezza dello shogunato dei Tokugawa. L’incantevole cornice naturale di questa località, fondata nel 766 dall’eremita Shodo Shonin e riconosciuta Patrimonio UNESCO dal 1999, fa da sfondo ai suoi capolavori architettonici e decorativi. Inizieremo il nostro percorso dal Ponte Shinkyo, passeremo per il tempio buddhista Rinnoji, e raggiungeremo lo splendido mausoleo Toshogu, che custodisce le spoglie di Tokugawa Ieyasu (1543-1616), colui che completò l’unificazione e la pacificazione del Giappone e che fondò l’ultimo governo militare feudale del paese; tempo permettendo, potremo poi passeggiare per il Santuario Futarasan, dove si venerano le divinità delle tre montagne di Nikko, o visitare il Taiyuin, mausoleo del terzo shogun Tokugawa, Iemitsu (1604-1651). Rientreremo poi a Tokyo per il pernottamento.
29 NOVEMBRE (SABATO): TOKYO Giornata dedicata alla visita del Parco di Ueno e l’imperdibile mercato rionale di Ameyoko. Da lì ci sposteremo a Yanaka Ginza, una stradina dal fascino retrò molto caratteristica. Di lì ci sposteremo a Shinjuku per osservare la città dall’alto dalla terrazza panoramica del Tokyo Metropolitan Government Building e sentirsi come nel film di Sofia Coppola, "Lost in translation", dove la città vi sembrerà infinita.
30 NOVEMBRE (DOMENICA): TOKYO Inizieremo la giornata andando a visitare uno dei giardini paesaggistici giapponesi più belli di Tokyo. Nel periodo autunnale, in modo particolare, quando i numerosi aceri trasformano il giardino in uno dei luoghi più suggestivi di Tokyo per i suoi colori. Per gli amanti dell’elettronica, anime e manga, non può saltare la visita ad Akihabara, la città dell’elettronica. Per la serata, ci spingeremo a Shinjuku per ammirare i suoi grattacieli e le sue luci. Rientro in hotel e pernottamento.
01 DICEMBRE (LUNEDÌ): RIENTRO IN ITALIA Volo di ritorno.
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Transfer da aeroporto a hotel incluso in caso di arrivo del volo dopo le 20.30. Per arrivi extra gruppo, prima delle 20.30, vi verranno fornite istruzioni per il trasferimento in hotel in autonomia o quotati transfer, qualora il coordinatore fosse impossibilitato a fornire assistenza in aeroporto. Le prime colazioni nei ristoranti degli hotel giapponesi costano troppo (30€ circa), e per questo non le includiamo. Non vi mancherà l’o erta di prima colazione a 3-4€ in luoghi come panetterie, Starbucks, Segafredo e simili. Questo è il nostro suggerimento, ma ovviamente siete liberi di fare colazione dove più vi aggrada. Quando si tratta di destinazioni europee, la categoria degli alberghi indicata nei programmi di viaggio corrisponde alle classificazioni u ciali dei Ministeri e degli Enti del Turismo dei rispettivi Paesi. Ove non presenti, la valutazione è derivata dalla qualità media del paese e dall’esperienza diretta nostra e del nostro corrispondente in loco. Il Giappone non adotta il sistema di classificazione alberghiera delle stelle, ma vanta un altissimo livello medio di manutenzione-pulizia, tecnologia, assistenza ed estetica. Gli hotel proposti hanno tutti uno standard comparabile al 4 stelle italiano. Nella città di Tokyo la media degli spazi, comuni e interni alle camere, è inferiore alle medie europee, ma la fornitura dei servizi collaterali è solitamente superiore. In una città di 35 milioni di abitanti, quel che è fondamentale poi è la location.